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Bonus lavoro notturno: di che si tratta

Bonus lavoro notturno e straordinari nel settore del turismo: tutto sull'incentivo per il lavoro notturno e straordinario

di Antonio Dello Iaco

Settembre 2023

Cos’è il Bonus lavoro notturno e a chi spetta? Scopriamolo insieme in questo articolo in cui approfondiremo anche quando questo incentivo si amplia anche ai dipendenti del settore turistico e dello spettacolo (scopri le ultime notizie su lavoro, disoccupazione, offerte di lavoro e concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Cos’è il Bonus lavoro notturno?

Il Bonus prestazioni notturne è uno degli incentivi introdotti dai decreti Governo Meloni in materia di lavoro. L’agevolazione prevede che, per il periodo che va dal 1° giugno al 21 settembre 2023, i lavoratori interessati si vedono riconosciuto un trattamento integrativo speciale.

Questo beneficio è pari al 15 per cento delle retribuzioni lorde che vengono corrisposte in relazione alle attività svolte in orari serali e alle prestazioni di lavoro straordinario eseguite durante i giorni festivi.

Bonus turismo e straordinari: quanti fondi ci sono?

I fondi destinati alla copertura dell’incentivo per chi svolge lavoro di notte e straordinari, sono pari a 54,7 milioni di euro per l’anno 2023. Le risorse necessarie sono state recuperate così:

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Chi ha diritto all’incentivo per il lavoro notturno nel turismo?

Lo stipendio più alto spetta ai dipendenti del settore turistico e alberghiero, inclusi coloro che lavorano presso gli stabilimenti termali. L’articolo 39-bis della legge numero 85 del 3 luglio 2023 introduce la “detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti di strutture turistico-alberghiere“.

Ecco una parte del provvedimento: «Al fine di garantire la stabilità occupazionale e di sopperire all’eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale, per il periodo dal 1° giugno 2023 al 21 settembre 2023 ai lavoratori del comparto del turismo, ivi inclusi gli stabilimenti termali, è riconosciuto un trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15 per cento delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario, ai sensi del decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66, effettuato nei giorni festivi».

L’assegnazione di questo beneficio è legata al reddito di lavoro dipendente dei cittadini. In particolare il decreto chiarisce che l’agevolazione è diretta ai «lavoratori dipendenti del settore privato titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nel periodo d’imposta 2022, a 40mila euro».

Come ricevere il Bonus straordinari nel turismo

Anche per rispondere al quesito su come ricevere l’indennità per i lavoratori del mondo del turismo, torna utile il testo del 3 luglio scorso di conversione del decreto legge numero 48 del 4 maggio 2023.

Tocca al sostituto di imposta del lavoratore, riconoscere il trattamento integrativo speciale. Il dipendente deve però attestare per iscritto l’importo del reddito di lavoro dipendente conseguito nell’anno 2022 e consegnare questo documento al suo soggetto di riferimento.

Il sostituto di imposta recupererà poi le risorse investite tramite il credito d’imposta con modello F24, sulla scorta delle indicazioni fornite di recente dall’Agenzia delle Entrate.

Bonus lavoro di notte: il nuovo codice per i sostituti d’imposta

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione numero 51/E del 9 agosto 2023, ha comunicato le indicazioni operative per il recupero in compensazione del credito di imposta maturato dai sostituti di imposta nella fase di erogazione del trattamento integrativo speciale.

In particolare il provvedimento prevede l’istituzione di un nuovo codice tributo, il “1702” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo speciale del lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi”.

L’Agenzia delle Entrate ha continuato il documento pubblicando una guida passo passo sul come eseguire la richiesta di credito di imposta:

«In sede di compilazione del modello F24, il codice tributo 1702 è esposto nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” oppure, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”».

«Nei campi “rateazione/regione/prov./mese rif.” e “anno di riferimento” sono indicati, rispettivamente, il mese e l’anno in cui è avvenuta l’erogazione del trattamento integrativo speciale, nei formati “00MM” e “AAAA”.

Ricorda che, secondo le normative vigenti in materia di fisco, per l’utilizzo in compensazione del credito tramite il modello F24, la documentazione deve essere presentata solo tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento.

Come contattare l’Agenzia delle Entrate

Se come sostituto di imposta dovessi riscontrare delle difficoltà per l’ottenimento della compensazione, puoi sempre rivolgerti a un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, prendendo un appuntamento online.

L’ente poi prevede per il cittadino una serie di “servizi agili di assistenza“. In sostanza consente alle persone di accedere all’offerta di assistenza anche tramite:

È poi possibile contattare le Direzioni provinciali e gli Uffici territoriali per avere informazioni su pratiche personali, tramite i numeri dedicati.

Bonus lavoro notturno: di che si tratta
L’immagine mostra un lavoratore che svolge straordinari nelle ore serali – Bonus lavoro notturno

FAQ sugli straordinari nel settore turistico italiano

Cosa sono gli straordinari?

Gli straordinari nel settore turismo in Italia rappresentano ore di lavoro aggiuntivo svolte dai dipendenti al di fuori dell’orario di lavoro regolare.

Queste ore aggiuntive vengono compensate con un compenso extra, noto come straordinario. Nel contesto dell’industria turistica italiana, le integrazioni sull’orario lavorativo, possono essere richieste per gestire situazioni eccezionali o picchi di lavoro legati alla stagionalità del turismo.

Come vengono calcolati gli straordinari nel settore turismo in Italia?

Il calcolo degli straordinari nel settore turismo in Italia dipende dalle normative vigenti e dagli accordi sindacali. Solitamente, il compenso per gli straordinari è stabilito come un aumento percentuale sul salario orario base del dipendente.

È importante verificare le regole specifiche stabilite dal contratto di lavoro che hai firmato all’atto dell’assunzione come dipendente stagionale o meno, così come controllare la regolazione lavoro notturno per evitare sfruttamenti e abusi.

Quali vantaggi possono ottenere i dipendenti nel settore turismo in Italia facendo straordinari?

Fare straordinari o lavorare nelle ore serali nel settore turistico in Italia può offrire diversi vantaggi ai dipendenti, tra cui:

  1. compensazione extra. Gli straordinari vengono di solito retribuiti con un compenso superiore all’orario standard, il che può aumentare il reddito mensile dei dipendenti;
  2. opportunità di carriera. Dimostrare disponibilità a lavorare agli straordinari può far emergere i dipendenti come risorse affidabili e dedicate, aprendo così opportunità di crescita professionale;
  3. esperienza e formazione. Lavorare durante situazioni di picco o emergenze turistiche può offrire un’esperienza preziosa e l’opportunità di sviluppare abilità professionali;
  4. soddisfazione del cliente. Gli straordinari possono aiutare a garantire che i servizi turistici siano sempre disponibili e di alta qualità, contribuendo così a mantenere i clienti soddisfatti.

Tuttavia, è importante bilanciare gli straordinari con il benessere personale e il riposo per garantire una vita lavorativa sana ed equilibrata.

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