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Chat Gpt a scuola, cosa cambia

Chat Gpt a scuola, cosa potrebbe cambiare e come maestri, insegnanti e docenti potrebbero utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare la qualità delle lezioni e l’apprendimento degli studenti. Consigli utili e prime analisi su uno strumento che è destinato a cambiare il mondo dell’istruzione.

di Redazione

Settembre 2023

Con l’arrivo di Chat GPT a scuola, il sistema di intelligenza artificiale che si è diffuso in tutto il mondo (insieme ad altri modelli conversazionali simili), si aprono nuove sfide per maestri, insegnanti e docenti che si apprestano a iniziare il nuovo anno scolastico. In questo post proviamo a capire, in modo semplice, cosa potrebbe cambiare per le istituzioni educative. (scopri le ultime notizie su lavoro, disoccupazione, offerte di lavoro e concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Apprendimenti con gli “assistenti cognitivi”: cosa cambia

Prima di comprendere il cambiamento, capiamo cosa sono questi nuovi strumenti. Gli assistenti cognitivi come Chat GPT sono sistemi che utilizzano l’intelligenza artificiale per conversare, interagire e apprendere. Possono essere di grande aiuto per maestri e docenti, offrendo una importante e innovativa serie di vantaggi.

Se sei interessato su IApertutti.it puoi trovare una guida completa (anche video) su come usare Chat GPT.

Il Joint Research Center UE ha studiato l’impatto dell’intelligenza artificiale in ambito educativo. Ecco alcune delle trasformazioni più significative:

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La trasformazione della scuola con l’IA

Con la sperimentazione degli “agenti conversazionali” come Chat GPT-4 e applicazioni potenziate dall’intelligenza artificiale, si prospettano importanti cambiamenti:

Per esempio, fornendo un prompt come “genera tre esercizi sui polinomi per la scuola media”, Chat GPT può generare esercizi appropriati in pochi secondi.

Su IApertutti.it trovi anche un esauriente articolo che spiega cos’è l’intelligenza artificiale e a cosa serve.

Chat GPT non è un motore di ricerca tradizionale

A differenza dei motori di ricerca tradizionali, che restituiscono risultati basati su parole chiave, Chat GPT comprende il contesto e fornisce risposte dettagliate e pertinenti. Ciò significa che può offrire spiegazioni complesse in modo semplice e intuitivo, adattandosi al livello di comprensione dello studente. Ovvero si può chiedere che quella risposta sia idonea per uno studente della scuola primaria, secondaria di primo o secondo grado o ancora, su misura per chi frequenta l’università.

Mentre Google e altri motori di ricerca identificano e mostrano le informazioni basandosi su algoritmi e parole chiave, Chat GPT va oltre. Questo modello conversazionale genera risposte “automaticamente”, utilizzando una vasta base di dati. Questo significa che la risposta non solo è precisa, ma può anche essere personalizzata in base alle esigenze dell’utente.

Esempi di prompt per la creazione di esercizi

Con i giusti prompt, possiamo ottenere esercizi su misura in pochissimo tempo. Ecco alcuni esempi:

  1. “Illustra le principali idee di Schopenhauer riguardanti la “volontà” e la sua visione del mondo.”;
  2. “Fai tre esercizi sui polinomi per la scuola media“;
  3. “Chiedi quattro cose sulla storia di Roma per gli studenti delle prime classi della scuola superiore“;
  4. “Completa le frasi con il pronome relativo corretto tra “il quale”, “la quale”, “i quali”, “le quali”. Per la scuola media” (Chat GPT consiglia anche le frasi da completare);
  5. “Scrivi un programma in Basic per accendere tre luci e fai quattro domande su quel programma”;
  6. “Crea un programma in C++ per disegnare una curva e suggerisci tre esercizi su quel programma”.

Questi sono solo alcuni esempi di quello che si può fare. Gli insegnanti possono inventare esercizi per tutte le materie in tutte le scuole, dalla scuola infanzia alla scuola superiore.

Necessaria la formazione degli insegnanti

Per usare bene l’intelligenza artificiale a scuola, gli insegnanti devono sapere come funziona. Hanno bisogno di formarsi sulle nuove tecnologie. Devono imparare come integrare Chat GPT nella didattica e come usarlo per aiutare gli studenti.

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Progettazione, somministrazione e valutazione dei test

Il processo di valutazione degli studenti si sta evolvendo. Progettare, somministrare e valutare test ed esercitazioni potrebbe essere molto più semplificate grazie all’intelligenza artificiale. Vediamo come:

  1. Agenti conversazionali: con l’aiuto di questi agenti, come Chat GPT, creare test di vari tipi è ora un gioco da ragazzi.
  2. Velocità nella correzione: non solo la creazione, ma anche la correzione diventa più rapida. Gli insegnanti possono quindi proporre valutazioni più spesso, migliorando il monitoraggio dei progressi degli studenti.
  3. Valutazioni personalizzate: ogni studente è diverso. Con l’AI, è possibile analizzare i dati di ogni studente per comprenderne meglio le esigenze e creare test su misura per loro.

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Come preparare i materiali didattici

L’uso di Chat GPT e intelligenza artificiale nella preparazione dei materiali può portare a lezioni più interattive e coinvolgenti.

  1. Strutturare le unità di apprendimento: basandosi su framework consolidati, come il Conversational Framework o la Tassonomia di Bloom, Chat GPT può dare suggerimenti su come organizzare le lezioni.
  2. Stimolare la creatività: che si tratti di suggerire Webquests o di creare giochi didattici, l’IA può offrire spunti unici agli insegnanti.
  3. Gestire lezioni partecipate: l’introduzione di dibattiti o discussioni in classe può essere facilitata attraverso suggerimenti forniti dall’IA.

Assistente virtuale per gli insegnanti

Non si tratta solo di facilitare le attività. L’intelligenza artificiale a scuola può anche agire come assistente virtuale per gli insegnanti, fornendo suggerimenti, risorse e idee per migliorare la didattica.

Si IApertutti.it c’è un interessante articolo che spiega come utilizzare gratis 7 strumenti di intelligenza artificiale.

Tutoraggio, discussioni e dimostrazioni

Il tutoraggio è uno dei primi settori che potrebbe trarre vantaggio da questa rivoluzione. Immaginate un’aula dove gli studenti hanno accesso immediato a risposte personalizzate attraverso Chat GPT o altri modelli di intelligenza artificiale. I docenti, utilizzando strumenti come Microsoft Graph e Microsoft Copilot, possono creare basi di dati con attività ed esercitazioni. Questo permette agli studenti di ricevere correzioni “autorevoli”, basate su materiali selezionati dai docenti e non solo su informazioni raccolte dal Web.

Prima dell’arrivo di tecnologie avanzate come Chat GPT, erano già stati sviluppati modelli conversazionali. Un esempio notevole è Deep-speare, che crea poesie così simili a quelle di Shakespeare che molti non riescono a distinguerle dalle originali. Questo dimostra il potenziale di questi strumenti nella didattica.

Chat GPT e la rivoluzione tecnologica in classe

La storia ci mostra che ogni rivoluzione tecnologica ha cambiato il modo in cui vediamo e interpretiamo il mondo. Con l’emergere di strumenti come Chat GPT, stiamo assistendo a un cambio di paradigma nell’educazione.

Prima, con l’avvento del Web, è nata la possibilità di accedere a quasi tutte le informazioni con un semplice clic. Ora, con l’arrivo dell’intelligenza artificiale a scuola, abbiamo strumenti che non solo forniscono informazioni ma interagiscono e “pensano” in modo simile a noi.

Le domande che emergono sono numerose: sarà questa la nuova “Galassia Intelligenza Artificiale”? Quali trasformazioni porterà nei modi di insegnare e apprendere?

Come editare testi in modo professionale con ChatGPT

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Consigli pratici per i docenti sull’uso di Chat GPT nella scuola

Con l’avvento di Chat GPT a scuola, ogni docente deve prendere una decisione: come integrare quest’innovazione in classe? Ecco alcune riflessioni e suggerimenti:

Obiettivi educativi e formativi

Prima di tutto, pensa ai tuoi obiettivi didattici. Questi devono rimanere al centro delle tue decisioni. Chiediti:

  1. Come posso usare Chat GPT per rinforzare l’apprendimento?
  2. In che modo Chat GPT può diventare un complemento e non una sostituzione?

Sviluppo del pensiero critico

L’intelligenza artificiale è potente, ma non infallibile. I docenti devono:

  1. Aiutare gli studenti a riconoscere gli errori del sistema;
  2. Insegnare loro a confrontare le risposte di Chat GPT con altre fonti.

Valutazioni ed esami

Un tema cruciale. Chat GPT può:

  1. Offrire risposte immediate a test;
  2. Ma può anche essere una tentazione per gli studenti a copiare.

Il consiglio? Evitare domande a risposta multipla e:

  1. Crea un clima di fiducia con gli studenti;
  2. Sottolinea l’importanza dell’apprendimento autentico.

Condivisione degli obiettivi

L’IA è in continua evoluzione. Mentre aspettiamo linee guida istituzionali:

  1. Condividi con gli studenti gli obiettivi di apprendimento;
  2. Mostra loro come sfruttare al meglio l’IA.

Provare da soli Chat GPT

Prima di introdurre qualcosa in classe:

  1. Esperimenta con Chat GPT;
  2. Riconosci le sue potenzialità e limiti;
  3. Divertiti! Anche l’apprendimento tecnologico può essere coinvolgente.

I timori delle istituzioni

L’avvento di Chat GPT a scuola ha innescato una serie di discussioni e dubbi tra gli esperti del settore educativo. Questa tecnologia, pur essendo rivoluzionaria, suscita interrogativi sulla sua integrazione nell’ambiente didattico.

Tra le principali preoccupazioni c’è la capacità di ChatGPT di produrre saggi, articoli e riassunti che possono essere quasi indistinguibili da quelli creati da un essere umano. Questa peculiarità solleva problemi legati all’integrità accademica, poiché gli studenti potrebbero essere tentati di usare l’IA per completare i loro compiti.

Inoltre, la qualità e l’accuratezza dei contenuti generati da ChatGPT potrebbero sfidare la tradizionale relazione insegnante-studente, dando vita a una nuova frontiera nell’interazione uomo-macchina. L’intelligenza artificiale, in quanto tale, ha il potenziale di automatizzare attività intellettuali ripetitive, sempre sotto la supervisione umana.

Chat Gpt a scuola, cosa cambia
Nella foto una lavagna con la scritta Chat GPT.

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Conclusioni

L’impiego di intelligenza artificiale in ambito scolastico, in particolare attraverso modelli come Chat GPT, rappresenta un’innovazione promettente, ma è essenziale affrontare le preoccupazioni e garantire una corretta implementazione.

Vantaggi Potenziali:

  1. Personalizzazione: Chat GPT e modelli simili potrebbero adattare i contenuti alle esigenze individuali di ogni studente, rendendo l’apprendimento più efficace.
  2. Valutazione obiettiva: l’IA può fornire feedback tempestivo e personalizzato, migliorando l’esperienza di apprendimento.
  3. Assistenza nella progettazione didattica: gli insegnanti possono beneficiare di suggerimenti e strumenti basati su IA per sviluppare materiali didattici innovativi.

Nonostante i potenziali vantaggi, è essenziale mantenere una visione critica. Gli strumenti basati sull’IA dovrebbero essere utilizzati come complemento all’insegnamento tradizionale, non come sostituti. L’obiettivo principale dovrebbe essere sempre migliorare l’esperienza educativa, garantendo al contempo l’autenticità dell’apprendimento.

FAQ (domande e risposte)

Cosa cambia con Chat GPT a scuola?

Con l’introduzione di Chat GPT e altri modelli conversazionali a scuola, si prevede una trasformazione dell’ambiente educativo. La capacità di questi assistenti di generare esercizi di vario tipo e fornire soluzioni in tempi rapidi offre nuove opportunità per la personalizzazione dell’apprendimento, il tutoraggio e la valutazione degli studenti.

Quali sono gli impatti dell’intelligenza artificiale sulla professione docente?

L’intelligenza artificiale influisce su molti aspetti della professione docente, tra cui:

Come possono gli “agenti conversazionali” personalizzare l’apprendimento?

Gli agenti conversazionali, come Chat GPT, possono generare esercizi specifici basati sui prompt forniti dagli insegnanti. Questo consente una personalizzazione in base alle esigenze individuali degli studenti, che possono ricevere set di esercizi sia per il recupero che per l’approfondimento di un argomento.

Quali sono i vantaggi dell’IA nella valutazione degli studenti?

L’IA può aiutare nella creazione, somministrazione e valutazione di test ed esercitazioni, consentendo una correzione più rapida ed efficace. Ciò permette di condurre valutazioni più frequenti, offrendo una visione in tempo reale dei progressi degli studenti e potenzialmente riducendo il tasso di abbandono. Inoltre, con l’archiviazione dei dati, l’IA può aiutare a comprendere meglio le necessità individuali degli studenti.

Come può l’IA assistere nella progettazione didattica?

L’IA può fornire idee e suggerimenti basati su framework didattici consolidati per la strutturazione delle unità di apprendimento. Può anche offrire spunti per la creazione di attività laboratoriali, cooperative e giochi didattici. Gli insegnanti possono utilizzare l’IA per ottenere istruzioni dettagliate, risorse e modalità di svolgimento per varie attività.

Come cambia l’approccio didattico con Chat GPT?

Con Chat GPT, l’approccio didattico diventa più personalizzato e dinamico. L’IA può assistere nella preparazione di materiali, nella gestione di lezioni partecipative e debates, e nell’offrire supporto creativo agli insegnanti. Inoltre, il tutoraggio diventa più flessibile, con la possibilità di fornire agli studenti correzioni basate sul materiale fornito dall’insegnante piuttosto che sulle informazioni generali disponibili sul web.

Come differisce Chat GPT dai motori di ricerca tradizionali?

Chat GPT e i motori di ricerca tradizionali come Google hanno profonde differenze. Mentre motori di ricerca come Google identificano e mostrano i siti web che contengono le parole chiave ricercate, lasciando all’utente la responsabilità di valutare l’attendibilità della fonte e di produrre il testo, ChatGPT funziona in modo diverso. Quando gli si pone una domanda o gli si fornisce una base di dati da elaborare, genera automaticamente una risposta testuale. La sintesi iniziale viene effettuata dall’IA stessa basandosi su istruzioni fornite all’intelligenza artificiale (i prompt) o su fonti selezionate dall’utente o dall’organizzazione. Ad esempio, Bing di Microsoft integra una funzione “Chat” con ChatGPT che, oltre a fornire l’output richiesto, mostra anche i riferimenti web da cui proviene la base per le risposte. Ciò rappresenta un’evoluzione significativa rispetto ai tradizionali motori di ricerca.

Come possono i docenti integrare Chat GPT nella didattica?

I docenti possono utilizzare Chat GPT in diverse maniere in classe:

Quali sono le preoccupazioni istituzionali riguardo Chat GPT?

Con l’emergere di Chat GPT, particolarmente dalla versione 3, le istituzioni accademiche ed educative hanno espresso preoccupazione per la capacità di questo strumento di produrre saggi, articoli e riassunti che sono quasi indistinguibili da quelli prodotti da esseri umani. Questo presenta rischi legati all’accuratezza dei testi generati e potrebbe sfidare i tradizionali metodi di valutazione dell’apprendimento. La possibilità di automatizzare alcune attività intellettuali, seppur sotto la supervisione umana, ha presentato uno scenario che può essere visto come utopico o distopico a seconda della prospettiva. La preoccupazione principale è che gli studenti potrebbero abusare di tali tecnologie per produrre lavori senza comprensione o pensiero critico veri e propri.

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