Capire come aprire un B&B in un condominio può sembrare complesso, ma con le giuste informazioni è possibile procedere in modo sicuro e senza problemi. (scopri le ultimissime notizie sul lavoro sempre aggiornate. Ricevi su WhatsApp e sul canale Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Resta sempre aggiornato sulla nostra pagina Facebook e Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
Che si tratti di un B&B in Sicilia o di un B&B in Veneto, le regole fondamentali rimangono le stesse, anche se possono variare alcuni dettagli a seconda della regione.
Potrebbe interessarti un post che spiega quali sono le occasioni di lavoro nelle Poste; c’è un articolo che racconta per quale motivo oggi siamo propensi a lavorare di meno.
Cosa serve per aprire un B&B in un condominio
Prima di tutto, chi gestisce un B&B deve pulire quotidianamente camere, bagni e spazi comuni, mentre la biancheria va sostituita almeno tre volte alla settimana e comunque ogni volta che arrivano nuovi ospiti. Per la colazione, di norma inclusa nel prezzo, è possibile somministrare prodotti confezionati anche se negli ultimi anni i regolamenti territoriali hanno “aperto” ai prodotti freschi, preferibilmente di provenienza locale.
Importante da ricordare è che un B&B in condominio deve tassativamente chiudere un determinato numero di giorni all’anno, anche non consecutivi, con le regole che cambiano da territorio a territorio. Per quanto riguarda le tariffe, ciascun proprietario può scegliere liberamente i prezzi da applicare, avendo cura di esporli all’interno della struttura.
Aggiungiti al gruppo WhatsApp e al canale Telegram di news sul lavoro ed entra nella community di TheWam per ricevere tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Numero massimo di camere e ospiti consentito
Le regole su un B&B in condominio variano, come detto, da regione a regione, così come il numero massimo delle stanze e delle persone che possono accedervi. Ad esempio, in Veneto si possono affittare al massimo 3 camere, mentre in Sicilia il limite arriva fino a 20 ospiti.
L’avvio di un B&B causa un aumento delle spese condominiali?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’avvio di un B&B non determina alcun aumento di spesa per il condomino proprietario, che continua a contribuire in base al valore della proprietà espresso in millesimi o altro criterio previsto dal regolamento.
Come aprire un B&B in un condominio? L’assemblea condominiale
Per aprire un Bed & Breakfast in un condominio è necessaria l’autorizzazione dell’assemblea condominiale, che può opporsi solo se il regolamento condominiale prevede il divieto di esercitare nello stabile attività commerciali.
Come aprire un B&B in un condominio? La procedura
Per aprire un B&B devi seguire una serie di passaggi. Innanzitutto devi accedere allo sportello SUAP e procurarti i moduli necessari per la Dichiarazione di Inizio Attività. Con la SCIA puoi aprire immediatamente la tua attività allegando i documenti richiesti dalla legge della tua regione.
Classificazione della struttura e comunicazione degli ospiti
Dopo la presentazione della SCIA, è necessario avviare le pratiche per la classificazione della struttura. Inoltre, devi comunicare la presenza degli ospiti alle Autorità di PS (Polizia di Stato). Queste procedure possono variare da regione a regione, quindi è importante consultare gli uffici territoriali competenti.
Creazione di un business plan
Nonostante non sia obbligatorio, può essere utile creare un business plan se intendi aprire un B&B. Un business plan ti aiuta a organizzare le tue idee, a definire gli obiettivi, a pianificare per il futuro e a mostrare la tua proposta a potenziali finanziatori.
Le Stanze
La stanza singola deve misurare minimo 8 metri quadrati, mentre la doppia 14. È obbligatoria la presenza di un bagno ad uso esclusivo degli ospiti.
La Privacy
È essenziale che i vari ospiti abbiano accesso diretto alla propria
stanza senza dover passare attraverso gli spazi privati della casa. Inoltre, la privacy degli ospiti deve essere garantita in ogni momento, perciò le camere devono avere serrature funzionanti.
Sicurezza
Il B&B deve rispettare le norme di sicurezza: ogni stanza deve avere un rilevatore di fumo e l’edificio deve avere estintori e indicazioni chiare per le uscite di emergenza.
Tasse e Imposte
Devono essere pagate le tasse locali e nazionali adeguate. Dovrai anche registrare la tua attività come B&B presso l’Agenzia delle Entrate e potrebbe essere necessario pagare l’IVA a seconda del fatturato.
Requisiti per aprire un B&B
Per aprire un B&B, devi rispettare diversi requisiti, che possono variare a seconda della regione. Devi essere in regola con i requisiti urbanistici, edilizi, igienico-sanitari e di sicurezza. Devi anche rispettare i requisiti minimi per le stanze, che devono avere una certa superficie in relazione ai posti letto, e devono essere fornite di alcuni arredi di base.
Finanziamenti per aprire un B&B
Ci sono vari finanziamenti e contributi disponibili per chi intende aprire un B&B. Tuttavia, se il B&B non ha carattere imprenditoriale, non potrà beneficiare dei finanziamenti comunitari. Se il B&B è gestito come attività d’impresa
Assicurazione
È importante avere una polizza di assicurazione che copra eventuali danni o incidenti che possono verificarsi durante il soggiorno degli ospiti.
Finanziamenti e Tassazione per un B&B
Per i B&B gestiti come attività private, non è possibile ottenere finanziamenti comunitari. Invece, se il B&B è gestito come impresa, come nel caso degli affittacamere, si può accedere a fondi europei gestiti dalle regioni.
Per quanto riguarda la tassazione, è possibile optare per la cedolare secca, che è una tassa fissa del 21% sui redditi da locazioni brevi. Questa opzione è disponibile per i contratti stipulati da giugno 2017, e si applica sia per le persone fisiche che per le agenzie immobiliari che agiscono come intermediari. In caso di intermediazione, l’intermediario deve trattenere il 21% al momento del pagamento, a titolo di acconto o di tassa, a seconda se si è optato o meno per la cedolare secca.
Il Regolamento
È consigliabile stilare un regolamento interno che definisca le regole della casa e le politiche di cancellazione. Questo può aiutare a prevenire qualsiasi incomprensione o controversia futura con gli ospiti.
In conclusione, come aprire un B&B in un condominio? Può essere un’impresa gratificante, ma richiede un’attenta pianificazione e conoscenza delle leggi locali e nazionali. È importante fare una ricerca approfondita e consultare un avvocato o un esperto del settore prima di avviare la tua attività. Buona fortuna con il tuo progetto di B&B!

Domande e Risposte
Posso aprire un B&B in un condominio?
Sì, è possibile aprire un B&B in un condominio, purché si rispettino le regole condominiali e le leggi locali e nazionali.
Che tipo di permessi avrei bisogno per aprire un B&B in un condominio?
Avrai bisogno di un permesso di cambio d’uso da abitazione a attività ricettiva, una certificazione di agibilità, e potrebbe essere necessario l’assenso del condominio.
Quali sono le principali considerazioni per aprire un B&B in un condominio?
Alcune considerazioni importanti includono rispettare le norme di sicurezza, assicurarsi che le camere e i bagni rispettino le norme di privacy e accessibilità, e gestire correttamente le tasse e le imposte.
Che tipo di assicurazione avrei bisogno per un B&B in un condominio?
Avrai bisogno di una assicurazione specifica per B&B che copra responsabilità civile, danni alla proprietà e possibili infortuni degli ospiti.
Quali potrebbero essere le possibili obiezioni degli altri condomini all’apertura di un B&B?
Le possibili obiezioni potrebbero riguardare l’aumento del rumore, l’invasione di privacy, la sicurezza, l’aumento del traffico o delle spese condominiali.
Ecco i 5 articoli sul lavoro preferiti dagli utenti: