Nell’articolo di oggi ci occuperemo di come lavorare in Spagna, dai documenti necessari alla ricerca delle offerte di lavoro (scopri tutti gli annunci e le offerte di lavoro sempre aggiornati. Ricevi su WhatsApp e sul canale Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Resta sempre aggiornato sulla nostra pagina Facebook e Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
Come lavorare in Spagna: vantaggi e svantaggi
Molti sognano di andare a lavorare all’estero e soprattutto la Spagna è una delle mete che fa sempre gola, per via del bel clima e della cultura così simile alla nostra. Tutte cose che rendono decisamente meno traumatico il trasferimento.
In questo articolo vogliamo dare qualche consiglio proprio su come trovare lavoro in Spagna, spiegando quali sono i documenti necessari, come cercare lavoro e, per finire, anche fornendo qualche consiglio pratico.
Vale però la pena sottolineare che trasferirsi dall’Italia alla Spagna è certo meno traumatico di tante altre mete, visto che clima, lingua e in parte persino il cibo sono simili. Tuttavia, la Spagna è uguale all’Italia nei pregi come nei difetti, si tratta infatti di un paese con un altissimo tasso di disoccupazione e anche con una burocrazia noiosa.
In parole povere, è bene tenere presente che trasferirsi in Spagna non è come trasferirsi in Nord Europa e cercare lavoro in posti quali può essere il Regno Unito o la Germania, dove le garanzie lavorative sono molto più alte e i servizi sono quasi impeccabili.
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Come lavorare in Spagna: quali documenti servono?
La Spagna come l’Italia fa parte della Comunità Europea, questo vuol dire che non servirà nessun tipo di visto e che si può affrontare il viaggio e lavorare anche senza il passaporto, ma in possesso della semplice carta d’identità.
Tuttavia, una volta arrivati in Spagna, per poter iniziare a lavorare serviranno degli specifici documenti. La tabella qui sotto mostra proprio quali sono questi documenti, a che servono e come ottenerli.
Documento da richiedere | Che cos’è | Documenti necessari per ottenerlo | Dove richiederlo |
Empadronamiento | è un foglio che dimostra che uno straniero vive regolarmente in Spagna ed è registrato al municipio di residenza. Va rinnovato ogni 2 anni | – passaporto o carta d’identità – un regolare contratto di affitto; chi risiede presso un parente deve presentare l’autorizzazione firmata dal proprietario della casa in cui risiede – un modulo da compilare | al municipio del quartiere dove si vive |
Numero de Identificación de Extranjero (NIE) | un numero che serve per l’identificazione fiscale di uno straniero che vive in Spagna. È necessario se si vuole aprire un conto in banca e richiedere il numero di Seguridad Social | – Modulo di richiesta NIE (EX-15) – Modulo della tassa 790, che attesta il pagamento di una tassa di 9 euro – originale e copia del passaporto o della carta d’identità | – in Spagna presso l’Oficina de Extranjero (Delegación del Gobierno) – in Italia presso il Consolato spagnolo |
Numero di Seguridad Social | la Seguridad Social è qualcosa di molto simile all’INPS e questo numero è necessario per lavorare e versare i contributi | – foglio di Empadronamiento – Numero de Identificación de Extranjero (NIE) – Modello TA.1 compilato | presso le sedi territoriali della Seguridad Social |

Come lavorare in Spagna: come cercare lavoro?
Ancora prima di cercare lavoro in Spagna è indispensabile scrivere un curriculum e magari anche tradurlo in spagnolo o quanto meno in inglese. Per consigli pratici in questo senso potete consultare l’articolo di thewam.net su come scrivere un CV efficace.
Con il CV alla mano, una volta in Spagna, si può cercare lavoro di persona nei vari ristoranti, bar e negozi. Tuttavia, un modo più pratico per tenere sotto controllo tutte le offerte di lavoro è Indeed. Si tratta di una piattaforma dove i datori di tutto il mondo pubblicano i loro annunci e si possono trovare dai bandi di concorso pubblico agli annunci di grandi catene o negozi privati.
Per vedere gli annunci di lavoro basta collegarsi al sito spagnolo di Indeed e usando la barra di ricerca, cercare una determinata posizione lavorativa e il luogo dove deve trovarsi la sede di lavoro.
Cliccando poi sull’annuncio si possono vedere i dettagli dell’offerta, ad esempio i requisiti richiesti, ed è anche possibile candidarsi direttamente da Indeed per la posizione.
Come lavorare in Spagna: consigli pratici
Per cercare lavoro in Spagna ci sono varie possibilità, ma è bene chiarire che non sempre è possibile trovare lavoro già dall’Italia e volare in Spagna con un posto assicurato.
Per le posizioni ad alta qualificazione, ad esempio per posti di lavoro nelle università o nelle aziende che cercano persone con qualifiche specifiche, è più facile che inviando il CV dall’Italia queste assumano. Il motivo è che in questo caso si ricerca una figura professionale con requisiti specifici e spesso difficile da trovare.
Diversamente, se lo scopo è vivere in Spagna e cercare un lavoro nella ristorazione o comunque che non richieda qualifiche particolari, in questo caso è molto difficile che qualcuno assuma, ad esempio un cameriere, direttamente dall’Italia e senza conoscerlo.
Quindi, per chi vuole vivere un’esperienza all’estero e trovare un qualunque tipo di lavoro, il consiglio che diamo è di partire e cercare lavoro direttamente in Spagna.
Per concludere, spesso si dice che la Spagna è un paese economico, ma questo non è sempre vero. Città grandi come Madrid sono molto care, proprio come possono esserlo Roma o Milano. Diversamente, città più piccole o zone come l’Andalusia sono molto più economiche, anche se non offrono le opportunità di quella che potrebbe essere una Barcellona o una Madrid.
Perciò occorre valutare bene anche la città della Spagna dove trasferirsi, perché se a molti fa gola vivere in una metropoli come Madrid non sempre è facile sostenere il costo della vita lì.
Scopri la pagina dedicata alle offerte di lavoro e ai diritti dei lavoratori.