Il fondo pensione di Poste Italiane è una delle tante alternative in ambito previdenziale, che i cittadini e le cittadine hanno per garantirsi un futuro post-lavorativo più solido dal punto di vista economico (scopri le ultime notizie sulle pensioni e su Invalidità e Legge 104. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Fondo pensione di Poste Italiane: cos’è
Il fondo di Poste Italiane è uno dei tanti servizi offerti da una delle aziende più famose del nostro Paese.
Chiamato Postaprevidenza Valore, questo fondo pensione è un piano individuale pensionistico di tipo assicurativo che rientra nel “pacchetto” Poste Vita.
Come si legge sulla pagina del sito di Poste dedicata al servizio, Postaprevidenza Valore è “pensato per permetterti di beneficiare, al momento del pensionamento, di un importo aggiuntivo alla tua pensione pubblica e far fronte con maggiore serenità alle future necessità della tua vita quotidiana”.
Come funziona il fondo pensione della Posta?
Il piano previdenziale delle Poste funziona in modo molto semplice. Così come gli altri piani assicurativi presenti sul mercato, il titolare versa periodicamente una cifra prestabilita in anticipo in uno dei tre profili di investimento a cui ha scelto di aderire.
Questi soldi si traducono in un investimento fiscalmente deducibile dal reddito entro il limite di circa 5.164 euro l’anno. Sarà cura di Poste Italiane infatti, reinvestire i soldi che ha ricevuto da te e far sì che questo denaro acquisisca un valore maggiore.
Il denaro versato verrà investito seguendo gli accordi presi all’atto di sottoscrizione del fondo. Al termine del periodo di accumulo del denaro, il capitale maturato verrà convertito in una rendita vitalizia.
L’importo sarà calcolato in base a vari fattori tra cui le aspettative di vita media all’entrata in pensione.
I tre profili di investimento di Postaprevidenza valore
Postaprevidenza valore dà la possibilità ai propri clienti di scegliere tra tre profili di investimento differenti.
Ecco i dettagli principali:
- il profilo garantito. Questo piano prevede di investire il 100 per cento dei contributi versati, al netto dei costi, nella Gestione Separata con la restituzione di un importo minimo garantito che sarà pari al capitale investito;
- il profilo guidato. Consiste in un’allocazione iniziale dei contributi versati, al netto dei costi, tra la Gestione Separata e il Fondo Interno Assicurativo in funzione degli anni mancanti alla pensione pubblica. Poste esegue un ribilanciamento automatico ogni 5 anni in favore della Gestione Separata;
- il profilo dinamico. Sono previste tre linee predefinite con una differente allocazione dell’investimento tra la Gestione Separata e il Fondo Interno Assicurativo. Come previsto dalle condizioni generali di contratto, puoi poi svolgere delle operazioni di switch tra un profilo e un altro. Sono ammesse anche delle riallocazioni all’interno dello stesso profilo, a patto che sia passato un anno dall’adesione o da una precedente operazione di switch o riallocazione.
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Come aderire al fondo pensione di Poste Italiane
Per sottoscrivere e aderire al piano Postaprevidenza Valore è necessario prendere un appuntamento presso un ufficio postale del territorio.
È importante che la sede di Poste sia abilitata a effettuare una consulenza previdenziale. Puoi anche optare per un consulto con un esperto dell’azienda prendendo un appuntamento al numero verde abilitato: 800 211 290.
Puoi chiamare dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20, esclusi i festivi. Ricorda che la telefonata è gratuita. All’atto della sottoscrizione è fondamentale portare con sé un documento di identità e il codice fiscale.
Quali sono i vantaggi di Postaprevidenza Valore
Il fondo pensione di Poste Italiane permette di accedere a numerosi vantaggi e benefici all’atto della sottoscrizione. Questi, che sono tutti espressi anche sui canali ufficiali dell’azienda, sono suddivisi in:
- al momento dell’adesione puoi:
- accedere a uno dei tre profili di investimento previsti dal piano;
- stabilire quale cifra vuoi versare mensilmente o annualmente;
- decidere, se sei lavoratore dipendente, di contribuire al piano versando somme che derivano dal tuo TFR (trattamento di fine rapporto);
- durante la fase di accumulo puoi:
- modificare nel tempo l’importo e la modalità di contribuzione;
- effettuare operazioni di Switch tra un profilo di investimento e un altro;
- svolgere riallocazioni all’interno dello stesso profilo di investimento;
- effettuare versamenti aggiuntivi sia in ufficio postale sia online;
- sospendere il versamento dei contributi ed eventualmente riprenderlo in seguito;
- disporre della tua posizione individuale prima del pensionamento nei casi stabiliti dalla normativa;
- alla maturazione dei requisiti pensionistici puoi:
- decidere in qualsiasi momento se richiedere la prestazione pensionistica complementare (in capitale o in rendita) o continuare a contribuire al piano. Per beneficiare di questo vantaggio è necessario aver accumulato almeno 5 anni di contributi.
Quali sono i vantaggi fiscali dei fondi pensione?
Oltre ai vantaggi previsti ed espressi sul sito di Poste Italiane, il fondo pensione ti concede di accedere a diversi benefici fiscali come:
- ogni anno potrai portare in deduzione dal tuo reddito imponibile IRPEF fino a 5.164,57 euro. È esclusa la quota del TFR. Il risparmio può essere dal 23 al 43 per cento dell’importo dedotto, in base al tuo reddito e alle aliquote fiscali attualmente in vigore;
- raggiunta la scadenza, le prestazioni finali sono assoggettate a una ritenuta del 15 per cento. Questa quota si riduce dello 0,30 per cento per ogni anno di partecipazione successivo al 15esimo anno dall’adesione (il limite massimo di riduzione è pari al 6 per cento);
- i rendimenti maturati dal fondo pensione sono soggetti all’imposta sostitutiva del 20 per cento. Questa quota è più favorevole rispetto al 26 per cento che si applica alla maggior parte delle forme di risparmio finanziario.

FAQ sul fondo pensione
Cos’è un fondo pensione?
Un fondo pensione è un tipo di risparmio a lungo termine che ti aiuta a prepararti finanziariamente per la tua pensione.
In sostanza, metti da parte una certa quantità di soldi regolarmente nel corso degli anni, in modo che quando raggiungi l’età pensionabile, avrai una somma di denaro da utilizzare per mantenere uno stile di vita confortevole.
Posso accedere ai soldi nel fondo pensione prima di andare in pensione?
In genere, i soldi all’interno di un fondo pensione sono pensati per essere utilizzati durante la pensione. Tuttavia, in alcune situazioni eccezionali, potresti essere autorizzato a ritirare parte dei fondi in anticipo, per esempio nell’acquisto della tua prima casa.
È importante capire le regole specifiche del tuo fondo pensione in merito al riscatto anticipato. Per farlo rivolgiti a uno dei consulenti dell’istituto presso il quale hai sottoscritto il piano oppure consulta le condizioni generali di contratto.
Cosa succede al mio fondo pensione se muoio prima di andare in pensione?
Se dovessi purtroppo morire prima di raggiungere l’età pensionabile, i soldi nel tuo fondo pensione di solito vengono passati ai tuoi beneficiari designati. Questo potrebbe essere il tuo coniuge, i tuoi figli o altre persone a cui hai scelto di lasciare i tuoi risparmi. Le regole esatte dipendono anche dalle condizioni previste nel tuo fondo pensione.
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