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Il futuro del lavoro: nuove competenze

Il futuro del lavoro è già qui, con una rapida evoluzione delle competenze necessarie. Vediamo quali sono le tendenze emergenti, le conoscenze chiave e i lavori più richiesti nei prossimi 5 anni.

di Redazione

Agosto 2023

Il futuro del lavoro è già qui e comporta una rapida evoluzione delle competenze per prosperare in un mercato sempre più digitale. Questo articolo esplorerà le tendenze emergenti e le conoscenze chiave richieste nei prossimi anni (scopri le ultime notizie su lavoro, disoccupazione, offerte di lavoro e concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Un quadro in evoluzione: le ricerche LinkedIn

Ti sei mai chiesto come cambierà il tuo lavoro nei prossimi cinque anni? Un’indagine recente di LinkedIn ci offre alcune indicazioni.

Rispetto ai cambiamenti degli ultimi sette anni, che hanno visto una variazione del 25% delle competenze richieste, il futuro sembra essere ancora più dinamico. Si prevede che le competenze necessarie per i lavoratori cambieranno del 44% nei prossimi cinque anni. Questo è un cambiamento significativo, quasi il doppio rispetto al passato recente.

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L’ascesa delle competenze digitali e green

Ma cosa significa questo per te, lavoratore o futuro lavoratore? Secondo un rapporto del World Economic Forum, le competenze del futuro saranno legate soprattutto alla sfera digitale e a quella verde. Questo non dovrebbe sorprendere: le tendenze globali mostrano un crescente spostamento verso un’economia più verde e una crescente digitalizzazione di quasi tutti gli aspetti della nostra vita.

Tuttavia, l’automazione non metterà a rischio la maggior parte dei lavori. Come evidenziato dal Forum sul lavoro del futuro e le nuove competenze, solo il 5-10% delle attività più ripetitive saranno automatizzate. Il vero cambiamento sarà nelle competenze richieste.

Le nuove competenze: un mix essenziale

Un nuovo insieme di competenze emerge come fondamentale per prosperare in questo contesto in rapida evoluzione. Oltre alle competenze digitali, le competenze cognitive di ordine superiore, come il problem solving, e le competenze sociali, come la comunicazione e la gestione delle persone, stanno diventando sempre più importanti.

Allo stesso tempo, le conoscenze relative alla produzione fisica stanno diminuendo. Questo indica la crescente importanza delle competenze che non possono essere facilmente automatizzate o esternalizzate.

Adattabilità e apprendimento continuo

Come puoi prepararti per questo futuro del lavoro? La risposta è semplice: adattabilità e apprendimento continuo. Questo significa che devi essere disposto a imparare nuove competenze e adattarti ai cambiamenti nel tuo ambiente di lavoro. L’istruzione formale rimane importante, ma la formazione continua e l’apprendimento sul lavoro diventeranno sempre più cruciali.

L’ascesa delle competenze digitali

Le competenze digitali e green saranno al centro della domanda di lavoro nei prossimi cinque anni. Saranno richieste a circa 2,4 milioni di lavoratori, coprendo il 65% del fabbisogno del quinquennio. Simultaneamente, poco più di due milioni di occupati avranno bisogno di competenze digitali, rappresentando il 56% del totale.

L’importanza della formazione nell’era del Pnrr

Con l’arrivo del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), la chiave per rispondere a questa crescente domanda sarà investire in formazione.

Il Pnrr spingerà la necessità di superare le criticità nel reperimento di personale, tanto in termini di shortage gap (carenza di figure professionali adatte) che di skill gap (divario di competenze).

Questo sarà particolarmente importante nel settore pubblico, dove la carenza di personale ha un impatto indiretto su tutta l’economia. Saranno richieste 738 mila unità nella pubblica amministrazione nel prossimo quinquennio, di cui oltre il 90% dovrà essere sostituito.

I costi del mismatch occupazionale: l’analisi di Unioncamere

Unioncamere ha stimato i costi derivanti dal ritardo nell’inserimento di professioni difficili da reperire. Per il 2023, si prevede una perdita di valore aggiunto di 37,7 miliardi di euro, pari al 3,1% di quanto generato complessivamente dalle filiere dell’industria e dei servizi.

Questo costo potrebbe aumentare nei prossimi anni a causa dei macro-trend che stanno già cambiando il mercato del lavoro: la transizione digitale e green e l’andamento demografico.

Il fabbisogno formativo per il prossimo quinquennio

Per il quinquennio 2023-2027, si stima che il 34,3% del fabbisogno occupazionale riguarderà personale in possesso di una formazione terziaria, mentre il 48,1% avrà un diploma di tipo tecnico-professionale. Tuttavia, l’offerta formativa attuale risulta insufficiente a coprire le necessità del sistema economico, con una mancanza di 9mila unità all’anno.

Le professioni in ascesa nei prossimi 5 anni

In base alle statistiche attuali, nei prossimi 5 anni ci sarà un grande fabbisogno di laureati in ambiti come:

Non solo, ma le aree sanitarie, giuridiche e scientifiche sono quelle che al momento non vedono abbastanza laureati per rispondere alla domanda. Quindi, se stai pensando di intraprendere una di queste carriere, hai una corsia preferenziale.

Adesso, ho raccolto alcune delle professioni del futuro che probabilmente saranno le più ricercate. Alcune potrebbero sorprenderti:

Conclusione: preparati per il futuro

Il futuro del lavoro è dunque qui, e si sta evolvendo rapidamente. Se vuoi prosperare in questo nuovo mondo, dovrai adattarti, imparare continuamente e sviluppare una vasta gamma di competenze.

Ma non preoccuparti, non sei solo in questo viaggio. Aziende e governi (si spera) stanno riconoscendo l’importanza della formazione continua e dell’apprendimento per tutta la vita. Con il sostegno adeguato, e con la giusta mentalità, puoi prepararti per il futuro del lavoro.

Il futuro del lavoro: le nuove competenze
Il futuro del lavoro: le nuove competenze. In foto due donne, un uomo al computer e un robot seduti in fila.

Faq (domande e risposte)

Quali sono le tendenze emergenti nel futuro del lavoro?

Le tendenze emergenti nel futuro del lavoro riguardano principalmente la sfera digitale e verde. L’economia sta subendo un cambiamento globale verso più sostenibilità e digitalizzazione in quasi tutti gli aspetti della nostra vita.

Che tipo di lavori rischiano l’automazione?

Solo il 5-10% delle attività più ripetitive rischiano di essere automatizzate. Il vero cambiamento sarà nelle competenze richieste, più che nella sostituzione diretta di posti di lavoro.

Quali competenze stanno diventando più importanti nel mercato del lavoro?

Oltre alle competenze digitali, le competenze cognitive di ordine superiore, come il problem solving, e le competenze sociali, come la comunicazione e la gestione delle persone, stanno diventando sempre più importanti.

Cosa si intende per “adattabilità e apprendimento continuo”?

Significa che devi essere disposto a imparare nuove competenze e adattarti ai cambiamenti nel tuo ambiente di lavoro. La formazione continua e l’apprendimento sul lavoro diventeranno sempre più cruciali.

Quanto costa il ritardo nell’inserimento di professioni difficili da reperire?

Secondo Unioncamere, per il 2023, si prevede una perdita di valore aggiunto di 37,7 miliardi di euro, pari al 3,1% di quanto generato complessivamente dalle filiere dell’industria e dei servizi.

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