Si può andare in pensione con 12 anni di contributi? Scopriamolo in questo approfondimento (scopri le ultime notizie sulle pensioni e su Invalidità e Legge 104. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
In pensione con 12 anni di contributi: è possibile?
In pensione con 12 anni di contributi? Sembra strano, è sicuramente difficile, ma è comunque possibile.
Certo, parliamo di una situazione molto al limite, considerato che siamo in presenza di un’anzianità contributiva decisamente risicata: ben 8 anni in meno rispetto ai contributi necessari per la pensione di vecchiaia (20 anni, con 67 anni di età).
Rispetto alle tante soluzioni anticipate in vigore siamo distanti anni luce. Almeno 30 anni di contributi in meno per la pensione anticipata ordinaria; 29 anni in meno per Quota 103 e Quota 41 precoci, ma anche a 23 anni di “distanza” da Opzione Donna.
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In pensione con 12 anni di contributi: pensione di vecchiaia contributiva
Dunque, cosa rimane? L’unica possibilità a disposizione è la pensione di vecchiaia contributiva, ma come vedremo non è affatto semplice accedervi.
In primo luogo, perché è una misura riservata soltanto ai contributivi puri o, in alternativa, a chi può accedere al computo nella gestione separata, ma in questo caso occorrono almeno 15 anni di contributi e siamo fuori strada.
La pensione di vecchiaia contributiva scatta al compimento dei 71 anni di età, per coloro che hanno versato almeno 5 anni di contributi esclusivamente a partire dal 1° gennaio 1996. Anche un solo mese di contributi maturato prima del 1996 farebbe venire meno la possibilità di accedervi.
In pensione con 12 anni di contributi: quanto si prende?
Abbiamo visto che in pensione con 12 anni di contributi si può andare soltanto sfruttando la pensione di vecchiaia contributiva, ma questa è una misura destinata soltanto ai contributivi puri, ovvero a coloro che hanno versato contributi soltanto a partire dal 1996.
Ma in presenza di un’anzianità contributiva così esigua, a quanto ammonterebbe l’importo dell’assegno previdenziale? Sicuramente siamo di fronte a pensioni bassissime, che non potranno neppure essere incrementate con l’integrazione al minimo, poiché non spetta ai contributi puri.

In pensione con 12 anni di contributi: esempi importi
Dunque, prendiamo come esempio un lavoratore dipendente con 12 anni di contributi versati e una retribuzione lorda annua di 25.000 euro, che a 71 anni è ormai prossimo ad andare in pensione con la “vecchiaia contributiva”.
Per calcolare il suo assegno useremo il metodo contributivo, quindi individueremo il montante contributivo, dato dalla somma delle quote di retribuzione accantonate durante la carriera lavorativa (un lavoratore dipendente del settore privato mette da parte il 33% della sua retribuzione).
Il 33% di 25.000 euro è 8.250 euro, moltiplicato per 12 anni di contributi ci dà come risultato 99.000 euro, l’importo del montante contributivo.
Su questo valore si applica il coefficiente di trasformazione, che trasforma il montante contributivo in pensione: a 71 anni, il coefficiente è del 6,655%.
Il 6,655% di 99.000 euro è 6.588,45 euro, ovvero l’importo lordo di un anno di pensione; circa 507 euro lordi al mese, pari a 300 euro netti al mese.
Alzando la retribuzione lorda annua a 28.000 euro, avremo una pensione lorda annua di 7.398 euro, circa 568 euro lordi al mese, intorno a 330 euro netti al mese.
Invece, abbassando ulteriormente lo stipendio lordo annuo a 23.000 euro maturerà una pensione lorda annua di 6.062 euro, circa 467 euro lordi al mese, intorno ai 270 euro netti al mese.
Faq su come andare in pensione con 12 anni di contributi
Posso andare in pensione con soli 12 anni di contributi?
Si, è possibile andare in pensione con solo 12 anni di contributi, ma la strada è difficile e la situazione molto al limite. Questo perché stiamo parlando di un’anzianità contributiva molto bassa, infatti, sono necessari ben 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia con un’età di 67 anni.
Cos’è la pensione di vecchiaia contributiva con 12 anni di contributi?
L’opzione di pensione di vecchiaia contributiva è l’unica possibile con 12 anni di contributi. Questa opzione è riservata solo ai contributivi puri o a chi può accedere al computo nella gestione separata, ma in questo caso occorrono almeno 15 anni di contributi. La pensione di vecchiaia contributiva scatta al compimento dei 71 anni di età, per coloro che hanno versato almeno 5 anni di contributi esclusivamente a partire dal 1° gennaio 1996.
Quanto si prende con la pensione di vecchiaia contributiva con 12 anni di contributi?
Con 12 anni di contributi, l’importo della pensione di vecchiaia contributiva sarà molto basso. Questa misura è destinata soltanto ai contributivi puri, ovvero a coloro che hanno versato contributi soltanto a partire dal 1996. In presenza di un’anzianità contributiva così esigua, l’importo dell’assegno previdenziale sarà di importi bassissimi e non potranno essere incrementate con l’integrazione al minimo, poiché non spetta ai contributivi puri.
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