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In pensione con 13 anni di contributi

In pensione con 13 anni di contributi: è possibile e come? Vediamo come calcolare l'assegno pensionistico e quanto si prende al mese.

di Carmine Roca

Giugno 2023

Si può andare in pensione con 13 anni di contributi e quanto si prende al mese? Ne parliamo in questo approfondimento (scopri le ultimissime notizie sulle pensioni sempre aggiornate. Ricevi su WhatsApp e sul canale Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Resta sempre aggiornato sulla nostra pagina Facebook e Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

In pensione con 13 anni di contributi: è possibile?

Si può andare in pensione con 13 anni di contributi? Sì, è possibile, ma come vedremo a breve c’è solo una possibilità prevista dal nostro ordinamento previdenziale.

Parliamo della pensione di vecchiaia contributiva, che consente a chi non è in possesso del requisito contributivo minimo (20 anni) per la pensione di vecchiaia, di poter andare ugualmente in pensione, ma con 4 anni di età in più rispetto ai canonici 67 (a 71 anni), e con soli 5 anni di contributi versati.

Sembrerebbe una soluzione alla portata, ma non è così. Perché questa misura è accessibile soltanto a coloro che hanno versato anni di contributi esclusivamente a partire dal 1° gennaio 1996 e che rientrano, dunque, tra i contributivi puri, quei lavoratori senza contributi versati prima del 1996.

Questa è una condizione imprescindibile, poiché anche solo un mese versato prima del 1996 farebbe decadere il diritto alla pensione di vecchiaia contributiva e costringerebbe il lavoratore a provare la strada dell’Assegno Sociale, se in possesso dei requisiti reddituali richiesti.

In teoria si potrebbe accedere alla pensione di vecchiaia contributiva anche attraverso il computo in Gestione Separata, ma in questo caso occorre aver versato almeno 15 anni di contributi, avere meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995, almeno 5 anni di contributi maturati dal 1° gennaio 1996 ed essere iscritti presso la Gestione Separata e aver accreditato al suo interno almeno un mese di contributi.

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In pensione con 13 anni di contributi: nessuna formula anticipata

Abbiamo visto che si può andare in pensione con 13 anni di contributi, ma anche che la possibilità è unica ed è legata al periodo in cui sono stati versati i contributi.

Non c’è speranza di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro: tutte le misure anticipate sono fuori portata, a iniziare dalla pensione anticipata ordinaria (42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini; un anno in meno per le donne), passando per Quota 103 (41 anni di contributi), Quota 41 precoci (41 anni di contributi, di cui uno versato prima dei 19 anni), Opzione Donna (35 anni di contributi), l’Ape Sociale (dai 30 ai 36 anni di contributi) fino alla pensione per lavori usuranti (35 anni di contributi).

Non rimane, dunque, che attendere i 71 anni di età e provare ad aggrapparsi all’ultima speranza per andare in pensione, con un assegno di importo basso.

In pensione con 13 anni di contributi
In pensione con 13 anni di contributi: in foto alcune banconote di euro.

In pensione con 13 anni di contributi: calcolo assegno

Quanto si prende al mese andando in pensione con 13 anni di contributi? Molto poco, purtroppo.

Prendiamo come esempio un lavoratore di 71 anni, con 13 anni di contributi versati tutti dal 1996 in poi e una retribuzione lorda annua di 25.000 euro, pronto ad accedere alla pensione di vecchiaia contributiva.

Per calcolare il suo assegno useremo il sistema contributivo, individuando l’importo del montante contributivo, che è l’insieme delle quote di retribuzione versate ogni anno (il 33% per i lavoratori dipendenti del settore privato).

Il 33% di 25.000 euro è 8.250 euro, moltiplicato per 13 anni di contributi ci restituisce il valore del montante contributivo: 107.250 euro. Su questo importo si applica il coefficiente di trasformazione, a 71 anni è del 6,655%.

Il 6,655% di 107.250 euro è 7.137,49 euro, ovvero l’importo lordo di un anno di pensione, pari a 550 euro lordi al mese, circa 350 euro netti al mese.

Con una retribuzione lorda annua più alta, ad esempio 28.000 euro, l’importo della pensione sarà leggermente più alto. Il montante contributivo è di 9.240 euro, moltiplicato per 13 anni di contributi ci dà come risultato 120.120 euro.

Applicando il coefficiente di trasformazione del 6,466% avremo l’importo lordo di un anno di pensione: 7.767 euro, circa 598 euro lordi al mese, pari a 360-370 euro netti al mese.

Ricordiamo che, diversamente dalle pensioni calcolate col sistema misto e col sistema retributivo, sugli assegni calcolati esclusivamente col sistema contributivo non si ha diritto all’integrazione al minimo.

Dunque, gli assegni al di sotto della soglia minima prevista dalla legge (563,74 euro nel 2023), non godranno dell’aumento (pensione minima).

Faq su come andare in pensione con 13 anni di contributi

Posso andare in pensione con 13 anni di contributi?

È possibile andare in pensione con 13 anni di contributi, ma c’è solo una possibilità: la pensione di vecchiaia contributiva. Questa opzione è aperta solo a chi ha versato tutti i suoi contributi a partire dal 1° gennaio 1996 e non ha contributi prima di quella data. Con questa opzione, puoi andare in pensione a 71 anni, anche se hai solo 5 anni di contributi. Ricorda, però, che se hai anche solo un mese di contributi versati prima del 1996, perderai questo diritto.

E se ho versato contributi prima del 1996?

Se hai versato anche solo un mese di contributi prima del 1996, non avrai diritto alla pensione di vecchiaia contributiva. L’unica opzione in questo caso sarebbe l’Assegno Sociale, a condizione che tu rispetti i requisiti reddituali richiesti.

Posso accedere alla pensione anticipata con 13 anni di contributi?

Purtroppo, con 13 anni di contributi non puoi accedere alla pensione anticipata. Tutte le opzioni per una pensione anticipata richiedono un numero molto più alto di anni di contributi. L’unico modo per andare in pensione con 13 anni di contributi è aspettare fino ai 71 anni.

Quanto sarà la mia pensione se ho 13 anni di contributi?

Se hai 71 anni e hai versato 13 anni di contributi dal 1996 in poi, con una retribuzione lorda annua di 25.000 euro, la tua pensione sarà calcolata con il sistema contributivo. Otterrai una pensione di circa 550 euro lordi al mese, che diventeranno circa 350 euro netti al mese.

È possibile integrare la mia pensione se è troppo bassa?

A differenza delle pensioni calcolate con il sistema misto e retributivo, non si ha diritto all’integrazione al minimo con le pensioni calcolate solo con il sistema contributivo. Quindi, se la tua pensione è inferiore alla soglia minima prevista dalla legge (563,74 euro nel 2023), non avrai diritto ad un aumento.

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