Si può andare in pensione con 16 anni di contributi? Vediamolo insieme in questo approfondimento (scopri le ultimissime notizie sulle pensioni sempre aggiornate. Ricevi su WhatsApp e sul canale Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Resta sempre aggiornato sulla nostra pagina Facebook e Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
In pensione con 16 anni di contributi: è possibile?
Il nostro ordinamento previdenziale consente di andare in pensione anche prima di maturare 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia.
Ma le soluzioni sono accessibili a una ristretta schiera di potenziali beneficiari. Ad esempio, in pensione con 16 anni di contributi si può andare soltanto sfruttando 2 misure:
- le deroghe della legge Amato;
- la pensione di vecchiaia contributiva.
Aggiungiti al gruppo WhatsApp e al canale Telegram di news sul lavoro ed entra nella community di TheWam per ricevere tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
In pensione con 16 anni di contributi: deroghe legge Amato
Come vedremo a breve non è sicuramente facile andare in pensione con 16 anni di contributi.
Nel 2023 è ancora possibile accedere alla pensione sfruttando la legge Amato e le sue deroghe, che consentono un’uscita anticipata con soli 15 anni di contributi, al compimento dei 67 anni di età.
La possibilità, però, è concessa soltanto a coloro che hanno versato i contributi prima del 1992.
Significa che è obbligatorio aver iniziato a lavorare a 21 anni, nel 1977, senza interruzioni, e aver smesso di versare contributi a partire dal 1992. Una possibilità per pochi eletti, insomma.
Inoltre, la deroga Amato è sfruttabile da chi ha ottenuto l’autorizzazione al versamento dei contributi volontari entro il 1992 e da chi ha versato il primo contributo almeno 25 anni prima dell’accesso alla pensione e per almeno 10 anni non ha versato contributi sufficienti alla copertura di un anno (52 settimane).
Con questa deroga può andare in pensione un lavoratore di 67 anni di età, che ha iniziato a maturare contributi da dicembre 1995 e che fino al 2010 ha versato 15 anni di contributi. Quindi ne ha messi da parte altri 10, ma non sufficienti alla copertura di un anno.
In pensione con 16 anni di contributi: pensione di vecchiaia contributiva
L’altra possibilità per andare in pensione con 16 anni di contributi è la pensione di vecchiaia contributiva.
Questa misura entra in gioco per aiutare coloro che, al compimento dei 67 anni di età, non hanno i contributi necessari per accedere alla pensione di vecchiaia e alle formule anticipate.
Il nostro ordinamento consente di continuare a lavorare fino al compimento dei 71 anni di età, con 5 anni di contributi tutti versati dal 1996 in poi.
Attenzione: anche solo un mese di contributi versato prima del 1996 farebbe venire meno il diritto alla pensione di vecchiaia contributiva.
In alternativa si può provare la strada secondaria, accessibile a chi ha versato contributi nella Gestione Separata, riunendo gratuitamente, in un’unica gestione, tutti i contributi versati nelle altre gestioni della previdenza pubblica.
Occorrono, però, almeno 15 anni di contributi versati nella Gestione Separata, di cui almeno 5 anni maturati a partire dal 1° gennaio 1996.

In pensione con 16 anni di contributi: quanto si prende?
Abbiamo visto che andare in pensione con 16 anni di contributi non è affatto semplice. Ma chi ci riesce, quanto prende di pensione?
Per calcolare l’importo di un lavoratore dipendente di 71 anni, con 16 anni di contributi versati tutti dal 1996 in poi e una retribuzione lorda annua di 25.000 euro, avremo bisogno di individuare il montante contributivo, dato dalla somma delle quote di retribuzione accumulate ogni anno.
Un lavoratore dipendente accantona il 33% della sua retribuzione lorda annua in un “paniere” che andrà a costituire la base per la pensione futura. Il 33% di 25.000 euro è 8.250 euro, moltiplicato per 16 anni di contributi, ci dà come risultato 132.000 euro, ovvero l’importo del montante contributivo.
Su questo valore applichiamo il coefficiente di trasformazione, che a 71 anni è del 6,655%. Il 6,655% di 132.000 euro è 8.785 euro, l’importo lordo di un anno di pensione, circa 676 euro lordi al mese, pari a 380-400 euro netti al mese.
Se abbassiamo la retribuzione a 23.000 euro lordi annui, avremo una pensione lorda annua di 8.082 euro, circa 622 euro lordi al mese, pari a 350 euro netti al mese.
Infine, se aumentassimo la retribuzione a 28.000 euro lordi annui, avremo una pensione lorda annua di 9.839 euro, circa 757 euro lordi al mese, intorno ai 450 euro netti al mese.
Faq su come andare in pensione con 16 anni di contributi
Come posso andare in pensione con 16 anni di contributi?
Il nostro sistema previdenziale prevede alcune misure che permettono di andare in pensione anche con meno di 20 anni di contributi. Due di queste sono le deroghe della legge Amato e la pensione di vecchiaia contributiva. Tuttavia, queste soluzioni sono accessibili a una limitata categoria di persone.
Quali sono le condizioni per accedere alla pensione con 16 anni di contributi grazie alla legge Amato?
Per poter andare in pensione con 16 anni di contributi sfruttando la legge Amato, bisogna avere versato i contributi prima del 1992. È anche possibile utilizzare questa opzione se si è ottenuta l’autorizzazione al versamento dei contributi volontari entro il 1992 e se si ha versato il primo contributo almeno 25 anni prima dell’accesso alla pensione e per almeno 10 anni non ha versato contributi sufficienti alla copertura di un anno.
Come funziona la pensione di vecchiaia contributiva per andare in pensione con 16 anni di contributi?
La pensione di vecchiaia contributiva permette di andare in pensione con 16 anni di contributi. Questa misura è rivolta a coloro che, al raggiungimento dei 67 anni di età, non hanno i contributi necessari per accedere alla pensione di vecchiaia e alle formule anticipate. È possibile continuare a lavorare fino a 71 anni di età, con 5 anni di contributi tutti versati dal 1996 in poi.
Quanto posso ricevere se vado in pensione con 16 anni di contributi?
Se si va in pensione con 16 anni di contributi, l’importo dipende da vari fattori come la retribuzione lorda annua e l’anno di versamento dei contributi. Ad esempio, un lavoratore dipendente di 71 anni con 16 anni di contributi versati tutti dal 1996 in poi e una retribuzione lorda annua di 25.000 euro avrebbe una pensione lorda di circa 676 euro al mese, circa 380-400 euro netti al mese.
Dove posso trovare ulteriori informazioni su come andare in pensione con 16 anni di contributi?
Per ulteriori informazioni sulle possibilità di andare in pensione con 16 anni di contributi, puoi unirti al nostro gruppo WhatsApp e al canale Telegram di news sul lavoro. Scoprirai le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona e potrai entrare nella community di TheWam per ricevere tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulle pensioni: