Come andare in pensione con 27 anni di contributi? Ne parleremo in questo approfondimento (scopri le ultimissime notizie sulle pensioni sempre aggiornate. Ricevi su WhatsApp e sul canale Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Resta sempre aggiornato sulla nostra pagina Facebook e Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
In pensione con 27 anni di contributi: quali possibilità?
Andare in pensione con 27 anni di contributi è sicuramente possibile con la formula “classica”, ma non ci sono speranze per chi vuole anticipare l’uscita dal mondo del lavoro.
Neppure una misura anticipata viene in soccorso dei lavoratori con 27 anni di contributi versati, eppure ci troviamo di fronte a un’anzianità contributiva comunque rispettabile, ma inferiore ai limiti imposti dalla legge.
Per 3 anni non si può accedere all’Ape Sociale, niente da fare per Opzione Donna e per la pensione per lavori usuranti (35 anni di contributi), tantomeno per Quota 41 precoci (41 anni, di cui uno versato prima dei 19 anni di età), per Quota 103 (41 anni) e per la pensione anticipata ordinaria (42 anni e 10 mesi per gli uomini, un anno in meno per le donne).
Aggiungiti al gruppo WhatsApp e al canale Telegram di news sul lavoro ed entra nella community di TheWam per ricevere tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
In pensione con 27 anni di contributi: alternative alla “vecchiaia”
Le alternative ci sono, ma dipendono da una percentuale di invalidità riconosciuta pari o superiore all’80% (pensione per lavoratori invalidi civili, se dipendenti privati, con almeno 20 anni di contributi versati e 61 anni di età – uomini – o 56 anni di età per le donne) o al versamento di anni di contributi in un fondo previdenziale complementare (la RITA).
La Rendita Integrativa Temporanea Anticipata consente di anticipare l’uscita dal lavoro fino a 5 anni prima (62 anni di età), se in possesso di almeno 20 anni di contributi obbligatori e 5 anni di contributi versati in un fondo complementare. Se disoccupati da almeno 24 mesi, si può andare in pensione, con gli stessi requisiti contributivi, fino a 10 anni prima (57 anni di età).
In pensione con 27 anni di contributi: importi pensione di vecchiaia
Come detto in apertura, andare in pensione con 27 anni di contributi è sicuramente possibile per chi ha compiuto 67 anni ed è pronto ad accedere alla pensione di vecchiaia.
Dal 2023, la soluzione è consentita anche ai contributi puri, ovvero a coloro che hanno maturato tutti i contributi a partire dal 1° gennaio 1996 (esattamente 27 anni fa).
Ma quanto si prende di pensione con 27 anni di contributi? Possiamo procedere a due esempi, in base al sistema di calcolo utilizzato.
In pensione con 27 anni di contributi: primo esempio di calcolo
Nel primo caso procederemo al calcolo della pensione di un lavoratore dipendente di 67 anni, con 27 anni di contributi versati (10 anni fino al 1995 e 17 anni dal 1996) e una retribuzione lorda annua di 28.000 euro.
Utilizzeremo il sistema misto, che prevede il calcolo di una quota col metodo retributivo (il 2% di aliquota moltiplicato per gli anni di contributi versati fino al 1995 e il risultato – 20% – applicato sulle ultime retribuzioni percepite). Grosso modo la prima quota potrebbe avere un valore di circa 6.000 euro.
La seconda quota la individueremo col sistema contributivo, calcolandoci il montante contributivo, dato dalla somma delle quote di retribuzione versate per ogni anno di lavoro (il 33%).
Il 33% di 28.000 euro è 9.240 euro, moltiplicato per 17 anni di contributi dal 1996 ad oggi, ci dà come risultato 157.080 euro, l’importo del montante contributivo.
Su questo valore si applica il coefficiente di trasformazione, che trasforma il montante in quota di pensione: a 67 anni, il coefficiente è del 5,723%. Il 5,723% di 157.080 euro è 8.990 euro, ovvero l’importo della seconda quota.
Ora sommiamo le due quote (6.000 euro e 8.990 euro) per avere l’importo lordo di un anno di pensione: 14.990 euro, circa 1.155 euro lordi al mese, intorno agli 800 euro netti al mese.
Con una retribuzione lorda annua di 25.000 euro maturerà una pensione di circa 720 euro netti al mese; con una retribuzione lorda annua di 20.000 euro spetterà un assegno inferiore ai 600 euro netti al mese.

In pensione con 27 anni di contributi: secondo esempio di calcolo
Ora prendiamo come esempio un lavoratore dipendente di 67 anni, contributivo puro, che ha versato 27 anni di contributi esclusivamente a partire dal 1996, con una retribuzione lorda annua di 28.000 euro.
Il suo montante contributivo (il 33% di 28.000 euro, il risultato moltiplicato per 27 anni di contributi) sarà di 249.480 euro. Il coefficiente di trasformazione del 5,723% lo trasformerà in importo lordo di un anno di pensione: 14.278 euro, circa 1.100 euro lordi al mese, pari a 800 euro netti al mese.
Con una retribuzione di 25.000 euro lordi annui spetterà una pensione di 12.748 euro lordi l’anno, 980 euro lordi al mese, intorno ai 700 euro netti al mese. Mentre con uno stipendio di 20.000 euro lordi annui maturerà una pensione di 10.198,39 euro lordi l’anno, circa 785 euro lordi al mese, intorno ai 570 euro netti al mese.
Faq su come andare in pensione con 27 anni di contributi
Come posso andare in pensione con 27 anni di contributi?
Andare in pensione con 27 anni di contributi è possibile seguendo la formula “classica”. Tuttavia, non esistono misure anticipatorie per chi ha versato solo 27 anni di contributi, nonostante sia un’anzianità contributiva rispettabile.
Ci sono alternative per andare in pensione con 27 anni di contributi?
Le alternative ci sono, ma sono limitate a casi specifici, come una percentuale di invalidità pari o superiore all’80% o l’adesione a un fondo previdenziale complementare, la RITA.
Quanto posso aspettarmi di ricevere se vado in pensione con 27 anni di contributi?
L’importo della pensione dipende dal sistema di calcolo utilizzato. Ad esempio, un lavoratore dipendente di 67 anni, con 27 anni di contributi e una retribuzione lorda annua di 28.000 euro, può aspettarsi una pensione lorda di circa 14.990 euro all’anno.
Come viene calcolata la pensione per chi ha 27 anni di contributi?
Il calcolo della pensione dipende dal metodo utilizzato. Il sistema misto, per esempio, calcola una quota basata sul metodo retributivo e un’altra quota basata sul sistema contributivo.
Quanto posso aspettarmi di ricevere se ho versato 27 anni di contributi a partire dal 1996?
Se sei un lavoratore “contributivo puro”, ovvero hai versato contributi esclusivamente a partire dal 1996, l’importo della tua pensione sarà diverso. Per esempio, un lavoratore di 67 anni con una retribuzione lorda annua di 28.000 euro può aspettarsi una pensione di circa 14.278 euro lordi all’anno.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulle pensioni: