Pensioni, quando non si pagano le tasse? Ci sono delle novità in arrivo dal governo e non solo per la conferma di Quota 103, l’Ape sociale allargata (con l’inclusione di nuovi lavori gravosi) o la rimodulazione di Opzione donna. Le novità certe riguardano alcune fasce di reddito: dovrebbe essere abbattuta l’imposizione fiscale. Vediamo come e perché. (scopri le ultime notizie sulle pensioni e su Invalidità e Legge 104. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Due cambiamenti nelle pensioni: Irpef e detrazioni
Tra le recenti novità sulle pensioni, ci sono due cambiamenti importanti che riguardano l’imposizione fiscale: la revisione delle aliquote Irpef e le detrazioni. Vediamo cosa cambia per i pensionati e cosa dovrebbero modificare i nuovi scaglioni Irpef (inclusi nella riforma fiscale) e la rimodulazione delle detrazioni.
Aliquote Irpef: cosa cambia
Le aliquote Irpef stanno subendo un processo di rivisitazione per diversi motivi:
- Equità fiscale: rendere più equo il sistema tra pensionati e lavoratori dipendenti.
- Sollievo fiscale: ridurre il carico fiscale su alcune fasce di reddito.
Ecco una tabella che mostra l’Irpef per dipendenti e pensionati e dimostra come i dipendenti siano favoriti:
Reddito | IRPEF Dipendenti | IRPEF Pensionati |
---|---|---|
10,000 | 780 euro | 442 euro |
15,000 | 370 euro | 1,913 euro |
20,000 | 2,058 euro | 3,485 euro |
25,000 | 3,765 | 5,057 euro |
30,000 | 5,599 euro | 6,764 euro |
35,000 | 7,783 euro | 8,673 euro |
40,000 | 10,032 euro | 10,582 euro |
45,000 | 12,216 euro | 12,491 euro |
50,000 | 14,400 euro | 14,400 euro |
Entra nella community, informati e fai le tue domande su YouTube e Instagram.
Detrazioni: cosa cambia
Le detrazioni fiscali sono uno strumento per alleviare il peso delle tasse. Differiscono oggi a seconda delle categorie di lavoratori e pensionati. Il governo sta pianificando una modifica a queste detrazioni per:
- Uniformare i diritti: per evitare che i lavoratori dipendenti siano nettamente favoriti rispetto ai pensionati.
- Semplificazione: ridurre la complessità del sistema fiscale.
Ecco un elenco schematico delle detrazioni attuali e previste:
- Attuali
- Dipendenti: Detrazione di X euro fino a Y reddito
- Pensionati: Detrazione di A euro fino a B reddito
- Previste
- Dipendenti: Detrazione di M euro fino a N reddito
- Pensionati: Detrazione di M euro fino a N reddito
Una sola fascia di reddito: dettagli e implicazioni
L’idea di avere una sola fascia di reddito per la tassazione delle pensioni rappresenta un cambiamento radicale nella politica fiscale italiana. Vediamo come e perché questo influenzerebbe i pensionati:
Il modello attuale
Al momento, la tassazione delle pensioni varia in base al reddito. Ogni fascia di reddito è soggetta a una specifica aliquota Irpef. Questo sistema è complesso e può creare confusione.
Esempio di tassazione corrente
Fascia di Reddito (Euro) | Aliquota Irpef (%) |
---|---|
0 – 15,000 | 23 |
15,001 – 28,000 | 27 |
28,001 – 55,000 | 38 |
55,001 – 75,000 | 41 |
Oltre 75,000 | 43 |
Il modello proposto
Il governo vuole uniformare le detrazioni fiscali per tutti, indipendentemente dalla fonte del reddito. Questo significherebbe che tutti, inclusi i pensionati, avrebbero accesso alle stesse detrazioni.
Vantaggi per i pensionati
- Semplificazione fiscale: un’unica fascia di reddito renderebbe il sistema fiscale più semplice da comprendere.
- Equità fiscale: le detrazioni fiscali sarebbero le stesse per tutti, rendendo il sistema più equo.
- Potenziale riduzione delle tasse: molti pensionati potrebbero finire per pagare meno tasse a causa dell’uniformità delle detrazioni.
Nuove aliquote Irpef: due opzioni
Le aliquote Irpef stanno per cambiare, e ci sono due opzioni principali sul tavolo.
Prima opzione: tre nuovi scaglioni
Fascia di Reddito (Euro) | Nuova Aliquota Irpef (%) |
---|---|
0 – 15,000 | 23 |
15,001 – 50,000 | 27 |
Oltre 50,000 | 43 |
Implicazioni
- Redditi bassi: per i redditi fino a 20.000 euro, la tassazione aumenterebbe leggermente.
- Redditi medi e alti: per redditi superiori a 20.000 euro, ci sarebbero risparmi significativi.
Seconda opzione: un’altra serie di scaglioni
Fascia di Reddito (Euro) | Nuova Aliquota Irpef (%) |
---|---|
0 – 28,000 | 23 |
28,001 – 50,000 | 33 |
Oltre 50,000 | 43 |
Implicazioni
- Redditi bassi: questa opzione porterebbe a una riduzione delle tasse per quasi tutti, a partire da 60 euro in meno per i redditi di 15.000 euro.
- Redditi medi e alti: anche qui, ci sarebbero risparmi, ma in genere inferiori rispetto alla prima opzione.
Quando non si pagano le tasse: i casi
Su pensioni pensioni già oggi non si pagano le tasse. Ecco un elenco:
Pensioni assistenziali
- Pensione di Invalidità Civile: erogata a chi ha una riduzione della capacità lavorativa superiore al 66%.
- Pensione di inabilità Civile: destinata a chi è inabile al lavoro e non ha una fonte di reddito.
- Pensione sociale: Rivolta a cittadini oltre una certa età che non hanno un reddito sufficiente.
- Pensione di Guerra: concessa ai veterani di guerra o ai familiari dei caduti.
- Pensioni per Menomazioni da Servizio Militare: erogata a chi ha subito menomazioni fisiche durante il servizio militare.
Detrazioni e deduzioni
Ci sono poi le deduzioni e le detrazioni:
- Detrazioni per carichi di famiglia: ad esempio, avere un coniuge o figli a carico può ridurre l’importo tassabile.
- Deduzioni per spese mediche o funebri: alcune spese possono essere dedotte dal reddito imponibile, riducendo così la tassazione.
Limiti di reddito
Il reddito annuo complessivo è un altro fattore determinante. Se il reddito è al di sotto di certe soglie, la pensione potrebbe non essere tassata.
Tax Area nel 2023: calcoli e importi
Il concetto di tax area è fondamentale per i pensionati nel 2023. Si tratta di una fascia di reddito entro la quale non si pagano tasse sulla pensione. Vediamo i dettagli:
Limiti di reddito e no Tax area
- Fino a 8.500 euro l’anno: Nessuna tassazione.
- Da 8.501 a 15.000 euro l’anno: Tassazione ridotta.
- Oltre 15.000 euro l’anno: Tassazione ordinaria.
Reddito Annuo | Tassazione |
---|---|
Fino a 8.500 euro | 0% |
8.501 – 15.000 euro | Ridotta |
Oltre 15.000 euro | Ordinaria |
Esempio pratico
Supponiamo di avere un pensionato con una pensione mensile di 563,74 euro. Il suo reddito annuo sarà di:
563,74 euro/mese×13 mesi=7.328,62 euro/anno563,74 euro/mese×13 mesi=7.328,62 euro/anno
Questo reddito rientra nella no tax area, e quindi la pensione non sarà tassata.
Pensioni all’estero: detassazione e Paesi convenzionati
Trasferirsi all’estero può essere una scelta strategica per non pagare le tasse sulla pensione. Ma attenzione, questo è possibile solo se si trasferisce la residenza fiscale in un Paese convenzionato con l’Italia.
Documentazione necessaria
- Attestazione della residenza fiscale rilasciata dall’autorità estera
- Attestazione o autocertificazione di cancellazione dall’anagrafe comunale italiana/iscrizione all’Aire
Requisiti per la detassazione
- Residenza all’estero per almeno 6 mesi l’anno
Paesi convenzionati e non (esempio)
- Convenzionati: Albania, Tunisia, Croazia, Cipro
- Non convenzionati: USA, Canada, Australia
Pensione in Tunisia
In Tunisia, sia i pensionati pubblici che privati possono defiscalizzare la pensione. La tassazione applicata è estremamente vantaggiosa.
Vantaggi fiscali
- Aliquota massima del 5% sul lordo della pensione
Qualità della vita
- Clima mite
- Costo della vita dimezzato rispetto all’Italia
Zone consigliate
- Hammamet e dintorni
Pensione in Albania
Solo le pensioni private possono essere defiscalizzate in Albania, ma il vantaggio è notevole.
Vantaggi fiscali
- Tassazione pari a 0%
Qualità della vita
- Stipendio medio locale: circa 350 euro
- Affitto da 300 euro mensili
Zone consigliate
- Durazzo
- Valona
Pensione in Croazia
In Croazia è possibile defiscalizzare solo le pensioni private. La tassazione varia in base al Comune di residenza.
Vantaggi fiscali
- Tassazione base del 10%
- Addizionale comunale variabile
Qualità della vita
- Vicinanza all’Italia
- Mare pulito e città d’arte
Zone consigliate
- Penisola istriana (Rovigno, Parenzo, Pola)
- Dalmazia (Zara)
Pensione a Cipro
A Cipro, come in altri Paesi, solo le pensioni private possono essere defiscalizzate, ma le condizioni sono molto favorevoli.
Vantaggi fiscali
- Aliquota fissa al 5%
Qualità della vita
- Costo della vita inferiore del 30% rispetto all’Italia
- Comunità di espatriati
Zone consigliate
- Costa sud-est (da Larnaca a Kapparis)

FAQ (domande e risposte)
Quali sono le novità sulle pensioni proposte dal governo italiano?
Le novità sulle pensioni riguardano principalmente due ambiti: la revisione delle aliquote Irpef e la modifica alle detrazioni fiscali. L’obiettivo è equiparare le detrazioni tra lavoratori dipendenti e pensionati, favorendo quest’ultimi. In futuro, si intende ridurre le aliquote Irpef da quattro a tre, con l’obiettivo finale di arrivare a una flat tax.
Come cambieranno le aliquote Irpef per i pensionati?
Le aliquote Irpef subiranno una riduzione da quattro a tre fasce di reddito. Non è ancora chiaro quali saranno esattamente, ma ci sono due opzioni in discussione. La prima opzione prevede aliquote del 23% fino a 15.000 euro, del 27% tra 15.000 e 50.000 euro, e del 43% sopra i 50.000 euro. La seconda opzione propone aliquote del 23% fino a 28.000 euro, del 33% tra 28.000 e 50.000 euro, e del 43% sopra i 50.000 euro.
Cosa si intende per “tax area” nelle pensioni nel 2023?
La “tax area” o “no tax area” è una soglia di reddito entro la quale un pensionato non è soggetto a tassazione. Nel 2023, questa soglia sarà per redditi fino a 8.500 euro l’anno. Chi riceve una pensione integrata al minimo e ha un reddito annuo di 7.328,62 euro rientra in questa no tax area.
Come ottenere la detassazione della pensione trasferendosi all’estero?
Per ottenere la detassazione della pensione trasferendosi all’estero, è necessario presentare all’Inps un’attestazione di residenza fiscale rilasciata dall’autorità estera competente e un documento che attesti la cancellazione dalla anagrafe comunale italiana. È indispensabile avere la residenza all’estero per almeno 6 mesi l’anno.
Quali sono i vantaggi nel trasferire la propria pensione in Tunisia?
In Tunisia, l’aliquota fiscale massima sulla pensione è del 5%. Il Paese offre un clima mite, un costo della vita molto più basso rispetto all’Italia e una comunità di connazionali con cui socializzare. La zona di Hammamet è particolarmente consigliata per la qualità dei servizi e l’offerta immobiliare.
In quali Paesi è possibile defiscalizzare la pensione privata?
È possibile defiscalizzare la pensione privata in Tunisia, Albania, Croazia e Cipro, tra gli altri. Ogni Paese ha le proprie regole fiscali e aliquote specifiche: in Tunisia è del 5%, in Albania è dello 0%, in Croazia varia in base al Comune ma parte dal 10%, e a Cipro è del 5%.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulle pensioni: