Esistono prestiti ai dipendenti pubblici a tasso zero o comunque a tasso agevolato? Scopriamo insieme in questo articolo come funzionano e quali sono quelli principali (scopri le ultime notizie su lavoro, disoccupazione, offerte di lavoro e concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Esistono prestiti a tasso zero?
Chiariamo subito la principale domanda di questo articolo: i finanziamenti a tasso zero esistono e non sono rivolti solo ai dipendenti pubblici.
Tuttavia bisogna sottolineare che si tratta, in genere, di cessioni di basse quote di denaro o comunque di prestazioni di non semplice accesso. Se infatti non si paga alcun tasso sul prestito del denaro, bisogna dare delle garanzie all’istituto di credito o alla banca di un certo rilievo.
Questo è il motivo per il quale i disoccupati, gli studenti o coloro che hanno un contratto di lavoro non stabile, difficilmente riescono ad accedere ai prestiti a tasso zero.
Prestiti ai dipendenti pubblici a tasso zero: le agevolazioni
Visto che i dipendenti pubblici godono di una certa stabilità contrattuale, le agevolazioni sui prestiti sono numerose. Non ci sono molti piani che prevedono il tasso zero. Spesso però vengono proposti quelli a interessi fissi.
In genere i prestiti che non prevedono il versamento di interessi, sono quelli che riguardano prestazioni di breve durata o l’acquisto di prodotti costosi come gli elettrodomestici. È il caso infatti del noto metodo del credito a consumo.
Si tratta di un tipo speciale di prestito promosso per lo più dalle grandi catene di distribuzione. L’obiettivo è invogliare i clienti ad acquistare beni costosi, anche a rate, come:
- auto;
- moto;
- altri mezzi di trasporto;
- computer;
- elettrodomestici;
- televisori.
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I tassi TAN e APR
Quando si parla di prestiti a tasso zero bisogna fare attenzione alle tipologie di piano che si sceglie di sottoscrivere. Esistono infatti due tipologie di tassi: TAN e APR.
Il TAN è il tasso annuale nominale. Se questo è pari a zero, si parla di prestiti personali a tasso zero. Questo valore si calcola tenendo conto del totale degli interessi che bisogna pagare ogni anno al prestatore di denaro.
L’APR invece è il tasso annuo effettivo globale. L’APR include il TAN e anche le spese accessorie da sostenere come:
- i preparativi;
- le commissioni;
- le altre spese aggiuntive.
Quindi, prima di firmare il prestito a tasso zero, controlla bene il valore dell’APR. Se hai dubbi o difficoltà, fatti aiutare da un esperto del settore o da un libero professionista. Grazie a questo valore infatti potrai comprendere davvero la convenienza di un prestito che stai per sottoscrivere.
La cessione del quinto
Una forma di prestito molto importante è poi la cessione del quinto. Si tratta di una formula particolare di piano a tasso fisso.
Il debito contratto dal beneficiario del prestito viene rimborsato tramite una trattenuta in busta paga (o sull’assegno della pensione) di importo non superiore a un quinto dello stipendio mensile netto.
La durata della cessione del quinto non può essere superiore a 120 mesi. Un altro vantaggio di questo metodo di prestito è che si tratta di un finanziamento non finalizzato e quindi non è necessario specificare il motivo per il quale si richiedono i soldi.
Possono richiedere tutti la cessione del quinto?
La risposta a questa domanda è no. La cessione del quinto è un prodotto finanziario riservato ai pensionati e a coloro che hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato, di tipo pubblico o privato.
Questo perché è necessaria una certa solidità economica come garanzia alla banca o all’istituto che eroga il servizio.
Cessione del quinto e cattivi pagatori
Un importante punto di forza della cessione del quinto è che ne possono fare richiesta anche i cosiddetti cattivi pagatori. Sono coloro che, secondo la centrale rischi della Banca d’Italia, sono soggetti con difficoltà persistente a pagare i debiti con banche e finanziarie a causa di esperienze negative pregresse.
Di norma, per i cattivi pagatori è quasi impossibile accedere a qualsiasi forma di finanziamento proprio a causa della loro iscrizione nella black list della Banca d’Italia.
Questa formula è invece accessibile anche a loro poiché il prestito è garantito dallo stipendio a tempo indeterminato o dalla pensione.
Cessione del quinto per i dipendenti pubblici
I dipendenti pubblici possono beneficiare di numerosi piani agevolati di cessione del quinto. La piattaforma prestitionline.it ha raccolto quelli più vantaggiosi dell’ultimo periodo. Ecco un riassunto nella prossima tabella:
Società Finanziaria | Tan | Taeg | Età massima per beneficiarne | Vantaggi |
---|---|---|---|---|
Bibanca | 4.85% | 4.96% | 75 anni | – Rata tutto incluso – Gestione online o a domicilio a costo zero – Nessuna spesa mensile e annuale – Imposta di bollo a carico della banca |
Capitalfin (Banca Ifis) | 5.08% | 5.20% | Senza limiti | – Gestione in filiale o online con SPID e firma digitale a costo zero – Consulente finanziario a disposizione – Spese iniziali e periodiche azzerate |
BNL BNP Paribas | 5.80% | 5.96% | 67 anni | – Gestione a domicilio a costo zero – Zero spese iniziali – Nessuna spesa periodica – Zero spese di istruttoria |
TidòCredito di Pitagora spa | 5.82% | 6.03% | 66 anni | – Importi personalizzati – Gestione in filiale o online a costo zero – Zero spese iniziali e periodiche – Estinzione o rinnovo libero |
Deutsche Bank Easy | 5.95% | 6.14% | Senza limiti | – Gestione in filiale a costo zero – Pratiche snelle e veloci – Spese mensili azzerate – Spese iniziali di 16 euro |

FAQ sui prestiti a tasso zero
Quali sono i vantaggi dei prestiti a tasso zero?
I prestiti a tasso zero offrono diversi vantaggi, tra cui:
- nessun interesse da pagare, il che significa che il costo totale del prestito è inferiore rispetto ai prestiti tradizionali;
- condizioni di rimborso più favorevoli;
- possibilità di ottenere denaro extra senza oneri aggiuntivi.
Tuttavia, è importante leggere attentamente i termini e le condizioni del prestito a tasso zero offerto dalla banca o dall’istituto finanziario per comprendere appieno i vantaggi e gli obblighi associati.
Come posso trovare un prestito a tasso zero?
Per trovare un prestito a tasso zero, puoi iniziare contattando diverse banche e istituti finanziari. Tieni presente che non tutti offrono questo tipo di prestito, quindi potresti dover fare un po’ di ricerca.
Puoi anche consultare siti web o utilizzare motori di ricerca online per cercare offerte di prestiti a tasso zero disponibili nella tua zona.
Quali sono i requisiti per ottenere un prestito a tasso zero?
Per ottenere un prestito a tasso zero, di solito devi soddisfare determinati requisiti. Questi requisiti possono variare da una banca all’altra, ma in genere includono:
- avere una buona storia creditizia;
- avere un reddito sufficiente per coprire il rimborso del prestito;
- rispettare le condizioni stabilite dall’istituto finanziario;
- alcune banche potrebbero richiedere la residenza in un determinato luogo o altre specifiche.
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